Emozionando
Il percorso ha come finalità, a lungo termine, lo sviluppo di competenze trasversali “per la vita”. Partendo dall’osservazione dei disagi che caratterizzano gli adolescenti nella società attuale, si pongono le basi e si forniscono gli opportuni strumenti per maturare l’autoconsapevolezza, migliorare la qualità delle relazioni e la capacità di operare scelte, di prendere decisioni.
L’esperienza proposta è un tentativo di integrare la didattica laboratoriale, la didattica per competenze, la didattica orientativa.
In particolare le insegnanti, nella scelta dei contenuti da proporre, hanno preso spunto dalle seguenti considerazioni:
- La scarsa consapevolezza dei sentimenti e delle relazioni interpersonali impedisce l’identificazione e la denominazione delle diverse emozioni; inoltre influisce sulla capacità di “leggere” i corrispondenti segnali del linguaggio somatico. Tali carenze sono la premessa a possibili stati depressivi e altri disturbi psichici. Insegnare le abilità emozionali è una vaccinazione psicologica contro il disagio.
- L’intelligenza emotiva fa riconoscere i nostri sentimenti e quelli degli altri; motiva noi stessi a gestire positivamente le nostre emozioni: quelle interiori nel privato e quelle nelle relazioni sociali. Inoltre consente di controllare efficacemente lo stress perché permette di rivalutare l’evento che è stato causa del disagio e quindi di elaborare risposte positive, flessibili e creative.
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Base delle abilità sociali sono autoconsapevolezza, autocontrollo, motivazione, empatia.
Indispensabili anche per aiutare, promuovere, facilitare la crescita e lo sviluppo in un contesto di aiuto dove è prioritaria la qualità della relazione.
Fondamentale sarà la sensibilizzazione e il coinvolgimento delle famiglie.
Oggi le famiglie si riferiscono a stereotipi educativi poco efficaci. Non basta più appellarsi ai valori morali, civici, familiari, religiosi “perduti”. È invece urgente aiutare genitori e figli a ritrovare la capacità di comunicazione e di crescita interiore tipiche dell’essere umano. Il bambino va precocemente educato a riconoscere le emozioni legittimamente provate e aiutato a trovare le modalità per esprimerle, per riflettere sulle stesse.
- Riconoscere, accettare le proprie e le altrui emozioni
- Collegare le emozioni agli eventi che le determinano
- Distinguere le emozioni piacevoli e spiacevoli
- Acquisire strategie comportamentali idonee per gestire correttamente i diversi stati emotivi.
COMPETENZE META-EMOZIONALI:
- Conoscere se stessi
- Gestire le emozioni
COMPETENZE COMUNICATIVE:
- Esprimersi efficacemente
- Comprendere gli altri
- Interagire positivamente con essi
Ogni attività è stata progettata partendo da stimoli attivi quali: lettura di un libro, di immagini e/o diapositive, rappresentazioni teatrali.
I contenuti verranno rielaborati attraverso drammatizzazioni, giochi, simulazioni, circle-time, conversazioni e momenti di riflessione.
Si darà particolare rilevanza alla scrittura creativa, alle attività espressive di carattere grafico-pittorico, mimico-gestuale, musicale, corporeo.
I giochi, le attività di circle-time, di cooperative learning, di brainstorming, di role playing, le conversazioni e le riflessioni si realizzeranno utilizzando:
- il metodo della comunicazione attiva
- il metodo della comunicazione positiva
Tali metodologie e strategie facilitano i rapporti di aiuto reciproco, migliorano le dinamiche relazionali e favoriscono l’apprendimento significativo
L’itinerario educativo-didattico proposto si articola in attività laboratoriali suddivise in 4 fasi :
- 1^ fase: Laboratorio Linguistico: Lettura di un libro sulle emozioni.
- 2^ fase: Laboratorio Musicale e Multimediale: Rielaborazione dei contenuti in chiave emozionale.
- 3^fase: Laboratorio Artistico: Rielaborazione creativa attraverso la didattica laboratoriale.
- 4^fase. Laboratorio Teatrale: Realizzazione di uno spettacolo teatrale.