Patto educativo didattico
Finalità
La scuola dell’infanzia ha come finalità quella di promuovere nei bambini lo sviluppo dell’identità, dell’autonomia, delle competenze e della cittadinanza. (Indicazioni nazionali per il curricolo, 2012). All’interno dell’istituto comprensivo la scuola dell’infanzia è la prima tappa per lo sviluppo armonico dell’alunno. Si accolgono i bambini rispettandone l’individualità, garantendo proposte educative che rispondano ai loro bisogni formativi e ai loro interessi. La diversità è considerata occasione di arricchimento per tutta la comunità scolastica. La scuola dell’infanzia aiuta i bambini a superare il distacco dalla famiglia per inserirsi gradualmente e serenamente in un contesto sociale più ampio. Programmazione e progettualità sono strettamente legate ai bisogni educativi e didattici e vogliono favorire la collaborazione con le famiglie; elemento indispensabile per la buona riuscita del progetto educativo. Sulla base delle Indicazioni Nazionali per il curricolo, si vorranno articolare percorsi che vedono il bambino protagonista di esperienze che si rifanno ai diversi campi:
- Il sé e l’altro,
- Il corpo e il movimento,
- Linguaggi, creatività ed espressione,
- i discorsi e le parole,
- La conoscenza del mondo.
Programmazione per Unità di competenza
I docenti in intersezione, programmeranno per unità di competenza tenendo conto delle competenze chiave in relazione ai Campi di esperienza
Competenze chiave |
Campi di esperienza coinvolti |
Comunicazione nella madrelingua |
I discorsi e le parole |
Comunicazione lingue straniere |
I discorsi e le parole |
Competenze in matematica e competenze di base in scienze e tecnologia |
Conoscenza del mondo |
Competenze digitali |
Tutti |
Imparare ad imparare |
Tutti |
Competenze sociali e civiche |
Il sé e l’altro |
Spirito di iniziativa e imprenditorialità |
Tutti |
Consapevolezza ed espressione culturale |
Il corpo e il movimento, immagini, suoni e colori. Il sé e l’altro |
L’accoglienza
L’accoglienza è una modalità del nostro lavoro, parte essenziale del nostro percorso educativo didattico. All’accoglienza si riferiscono tutti i gesti, le azioni che si mettono in atto; atteggiamenti di ascolto, di attenzione, di valorizzazione, di rassicurazione che consentono ad adulti e bambini di cogliere un clima positivo nella scuola.
L’accoglienza è la predisposizione e l’organizzazione del quotidiano, degli ambienti che devono essere funzionali per tutti e per il singolo. È necessario creare un ambiente sereno che favorisca processi di relazione e di conoscenza del bambino con i suoi pari e con le persone adulte.
I docenti dovranno facilitare il distacco, favorendo l’autonomia degli alunni, solleciteranno alla relazione e alla comunicazione, incoraggeranno gli alunni a partecipare alle attività e alle nuove esperienze, cercheranno di creare una relazione di fiducia con i genitori, allestiranno gli spazi per renderli gradevoli. Gli orari, fino ai primi di ottobre circa, saranno flessibili e rispettosi dei tempi dei piccoli, tuttavia non si deve dimenticare che la nostra scuola deve garantire il diritto al servizio. I docenti pertanto si impegnano a rispettare, ascoltare e mediare per venire incontro alle esigenze di adulti e bambini.
Gli alunni anticipatari vengono accolti fin da subito, tuttavia si valuterà, nell’interesse stesso dell’alunno, la capacità di affrontare il tempo scuola in autonomia; criterio necessario per la frequenza. Ogni caso viene esaminato singolarmente.
Per l’anno scolastico 2017/2018 i docenti propongono la seguente modalità per l’accoglienza degli alunni:
Il giorno 14 settembre si accoglieranno gli alunni al secondo e all’ultimo anno di frequenza dalle ore 10.00 alle ore 12.30. Questo consentirà ai docenti di accompagnare gli alunni, che lo scorso anno erano in uscita, alla scuola primaria attuando un importante azione di continuità con le colleghe della primaria.
Il 15 settembre gli alunni al secondo e terzo anno di frequenza entreranno dalle ore 8.00 alle 13.00.
Tale giorno saranno anche accolti gli alunni di nuovo ingresso dalle ore 10.00, l’orario di uscita per questi alunni sarà flessibile per tutto il periodo necessario ad un inserimento graduale e sereno. Si propone che la prima settimana gli alunni più piccoli escano alle ore 11.00.
I docenti intendono proporre, dopo un periodo congruo, un incontro con le famiglie; genitori e nonni in una festa dell’accoglienza.
Orari della giornata scolastica
Sezione D: tempo ridotto
Tempi |
Attività |
Spazi |
Valenza educativa |
8,30-9,00 |
Ingresso accoglienza |
Sezione |
Relazionale |
9,00-9,30 |
Routine |
Sezione |
Cognitiva, acquisizione regole, competenze |
9,30-10,30 |
Attività |
Sezione |
Acquisizione competenze |
10,30-10,45 |
Pratiche igieniche merenda |
Bagno |
Socio relazionale |
10,45- 13,00 |
Attività |
Sezione |
Acquisizione competenze |
13,00-13,30 |
Uscita |
Sezione |
Autonomia |
Sezioni A,B,C,E,F: tempo pieno
Tempi |
Attività |
Spazi |
Valenza educativa |
8,00-9,00 |
Ingresso alunni |
Sezione Sala giochi |
Relazionale |
9,00-10,30 |
Routine |
Sezione |
acquisizione competenze |
10,30-11,00 |
Gioco libero o strutturato |
Sala giochi Sezione |
Socio relazionale |
11,00- 12,00 |
Attività laboratori |
Sezione |
Acquisizione competenze |
12,00- 14,00 |
Pratiche igieniche |
Bagni |
Socio relazionali |
14,00-15,15 |
Gioco libero Attività |
Sala giochi Sezione |
Acquisizione competenze |
15,15-16,00 |
Preparazione all’uscita |
Sezione |
Autonomia |
Regolamento
E’ necessario che vi sia un puntuale rispetto degli orari stabiliti per organizzare efficacemente il lavoro.
E’ opportuno che tutti gli adulti a scuola abbiano un atteggiamento rispettoso, pacato, di ascolto, confronto e dialogo reciproco.
I genitori accompagnano i bambini e si trattengono solo il tempo necessario per salutarli, è vietato trattenersi nell’androne.
Non si può all’uscita far giocare i bambini in sala giochi o nell’androne.
I genitori non possono entrare in aula e interrompere lo svolgimento delle lezioni, i collaboratori possono eventualmente prendere gli alunni e consegnarli al genitore.
I colloqui e le riunioni sono rivolti agli adulti; si ricorda che i bambini oltre l’orario scolastico non hanno copertura assicurativa.
Per ciò che concerne le uscite anticipate si potrà venire incontro alle famiglie con la flessibilità oraria se queste uscite sono occasionali, in caso contrario sarà opportuno richiedere un permesso formale e scritto dal dirigente.
Nel caso di richiesta, da parte dei genitori, di affidare gli alunni all’uscita a persone altre che non siano i genitori stessi si dovrà compilare un modulo di delega con fotocopia della carta d’identità.
Non si possono affidare i bambini a minorenni o a persone sconosciute e non autorizzate.
In caso di uscite anticipate il genitore compila un modulo di presa di responsabilità
E’ necessario che i genitori si rendano sempre reperibili aggiornando le informazioni e i numeri telefonici attivi.
Si devono informare i docenti di eventuali allergie e\o patologie .
Le assenze di cinque giorni devono essere giustificate da certificato medico, gli insegnanti devono essere messi a conoscenza di eventuali ingressi posticipati per visita medica
In caso di rientro da malattia contagiosa è necessario il certificato medico
I genitori devono assicurarsi che i giochi portati da casa non siano pericolosi, gli insegnanti non si assumono la responsabilità sullo smarrimento dei giochi portati da casa
Il regolamento della mensa vieta di portare i pasti a casa poiché questi vanno consumati a scuola inoltre, le persone non autorizzate non possono entrare nella sala mensa, i genitori devono aspettare fuori
Gli alunni che vanno via prima di pranzo devono andar via entro le dodici, quelli che vogliono andar via subito dopo pranzo invece entro le due.
I pasti della mensa si prenotano entro le ore nove, in caso di ritardo il bambino non può rimanere a pranzo
I genitori possono portare a scuola il necessario per la festa di compleanno dei bambini tuttavia il compleanno è un momento da condividere con i compagni e le maestre. I dolci devono essere confezionati o con ingredienti certificati
In merito alle uscite didattiche e ai viaggi di istruzione è auspicabile che il rappresentante dei genitori partecipi solo se strettamente necessario
E’ necessario indossare il grembiulino, portare uno zainetto con un cambio completo e sarebbe bene contrassegnare con il nome gli oggetti appartenenti ad ognuno.
I bambini dovrebbero indossare abiti comodi (ad es. pantaloni con elastici, scarpe senza lacci)per favorire l’autonomia personale.
Organizzazione delle attività e didattica laboratoriale
Si vorrà portare avanti il lavoro programmato per classi aperte, condividendo il più possibile momenti comuni, lo sfondo integratore racconterà le avventure dell’eroe Ulisse. “In viaggio con Ulisse” potrà essere il tema catalizzatore della maggior parte delle attività. Lo sfondo, nostro contenitore narrativo, immaginario e reale, consentirà ai docenti di organizzare un ambiente di apprendimento connesso al vissuto dei bambini e si configurerà come contenitore affettivo e motivazionale. Si svilupperanno intorno a questo nucleo una serie di laboratori: lingua sarda, arte, storie, inglese e motoria nell’ora di compresenza dalle undici a mezzogiorno. Ci si potrà organizzare per gruppi d’età fuori e dentro lo spazio sezione. Queste attività laboratoriali si svilupperanno a classi aperte; sia per mettere a disposizione di tutti gli alunni le competenze specifiche dei docenti, sia per una maggiore partecipazione al lavoro. Lavorare a classi aperte consentirà di ampliare le esperienze relazionali di bambini e insegnanti, di favorire la percezione della scuola come un’unica comunità educante, di incrementare il confronto nella condivisione, di organizzare le esperienze in piccolo gruppo. Si vuole incentivare il lavoro di team con la programmazione collegiale, l’adesione attiva e la condivisione dei saperi. Si svilupperanno pertanto delle unità di competenza condivise così come saranno condivise le metodologie e i momenti di verifica e valutazione. I docenti saranno responsabili dei laboratori e li proporranno agli alunni; lo sfondo avrà lo scopo di avvicinarli alla scoperta del mare, delle storie, del mito. Sono previsti durante tutto l’anno tanti momenti comuni quali l’accoglienza, il gioco libero, il pranzo, l’organizzazione e la partecipazione alle ricorrenze e alle feste, l’animazione musicale e teatrale, i laboratori di cucina, le uscite didattiche. Si vorranno coinvolgere i genitori nelle varie attività della scuola per garantire il confronto e una maggiore conoscenza dei percorsi formativi. I docenti si riservano di modulare e fare gli eventuali aggiustamenti alla programmazione ove ce ne sia la necessità, in risposta alle esigenze di ciascuno e in particolare degli alunni disabili presenti nella scuola.
I nostri progetti
- Educazione ambientale
- Educazione motoria: “Atleti in erba”
- Continuità
- Coding
- Erasmus
Per ciò che riguarda l’educazione ambientale si vorrà portare avanti un progetto di riqualificazione del giardino in collaborazione con i genitori. In merito all’educazione sportiva si riproporrà il progetto “Atleti in erba”, mentre in collaborazione con la scuola primaria si condividerà la settimana del coding.
La continuità è un progetto imprescindibile per la nostra scuola e sarà portato avanti sia con la primaria che con i nidi.
Si pensa di coinvolgere la compagnia de La botte e il cilindro in una serie di interventi a scuola di animazione alla lettura legate allo sfondo integratore di Ulisse. Le uscite didattiche che si vorranno proporre saranno finalizzate alla conoscenza del mare e dell’ambiente. I docenti inoltre vorranno partecipare al progetto Erasmus che coinvolge tutto l’istituto.
Gli insegnanti si impegnano inoltre a cercare progetti, proposte, finanziamenti che possano promuovere e garantire una varietà di attività e di esperienze.